PROPOSTE DI INCLUSIONE DELLE UNITÀ FRASEOLOGICHE NELLE LEZIONI [620211]
1
CAPITOLO 4
PROPOSTE DI INCLUSIONE DELLE UNITÀ FRASEOLOGICHE NELLE LEZIONI
DI LINGUA ITALIANA
Le espressioni idiomatiche, tutte le unità fraseologiche in generale, creano notevoli
difficoltà per tutti coloro che vogliano appropriarsi il meglio possibile u na lingua straniera. La
didattica delle lingue straniere fino a poco tempo fa, quando ha iniziato a insistere
sull’importanza dell’approccio comunicativo nell’apprendimento/insegnamento, dava
pochissimo spazio alla fraseo logia, in quanto considerata un aspetto che si può assimilare
imitando e da approfondire solo ai livelli alti di padronanza della lingua.
Invece, proprio per il loro forte potere espressivo e per la scorrevolezza che dà alla
lingua, sarebbe necessario introdurre in modo consapevole e rigoro so lo studio dei
fraseologismi sin dai livelli più bassi, cioè dal livello A1 di competenza linguistica.
In ogni modo risulta molt o difficile per tutti, insegnanti, autori di libri di testo ecc,
stabilire quale sia il momento ide ale per introdurre lo studi o delle espressioni fisse di una
lingua, se neanche il Quadro Comune di riferimento per la Conoscenza delle lingue dà
indicazioni chiare a questo proposito.
Le espressioni idiomatiche, i fraseologismi in generale, sono abbastanza difficili da
spiegare e da apprendere, specialmente se non si è di madrelingua romanza. In più non sono
incluse nei livelli bassi del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle
Lingue, ragione per cui vengono introdotte nei percorsi di insegnamento/apprendimento
soltando in modo implicito, cioè senza insistere troppo sulla loro struttura, offrendosi
solamente la spiegazione.
Negli ultimi anni si assiste a un interesse sempre maggiore per ciò che riguarda
l’importanza della conoscenza delle espressioni fi sse per un a buona padronanza della lingua,
ma nonostante ciò si è di fronte a diverse opinioni sul momento ideale da includerle nel
percorso di insegnamento/apprendimento.
Siccome la conoscenza del lato fraseologico della lingua è fondamentale per poter
comunicare i n modo efficiente, scorrevole e naturale con i parlanti madrelingua, il presente
lavoro si propone di offrire degli esempi da usare, da applicare sin dal primo livello di
padronanza linguistica (A1), mettendo in risalto il fatto che non è necessario aspett are che
2
venga raggiunta in modo obbligatorio una conoscenza molto profonda della lingua per
poterne fare uso.
4.1. I fraseologismi e il QCER
Il Quadro Comune di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue suddivide le
competenze linguistico -comunicative in tre classi: competenze lessicali , competenze
sociolingui stiche e competenze pragmatiche, all’interno delle quali allude alle unità
fraseologiche , senza però definire o spiegare in modo esplicito quali siano i tipi di unità
fraseologiche da prendere in con siderazione quando ci si propone un percorso di studio.
La competenza lessicale1 si riferisce alla capacità di utilizzare il vocabolario di una
lingua , composto da elementi lessicali ed elementi grammaticali. Gli elementi lessicali
includono gli abbinament i di parole (che a loro volta contengono alcuni indicatori delle
funzioni linguistiche, quali i saluti, i proverbi : Buon giorno!, ArrivederLa !, Come sta ? ecc), le
espressioni idiomatiche (locuzioni formate da più parole, apprese e utilizzate in blocco ossia
metafore opache dal punto di vista semantico e intensificatori: tirare le cuoia, bianco come un
lenzuolo ), strutture fisse usate come un insieme ( Mi permetta, per favore, di …) e altre
espressioni fisse : locuzioni verbali, avverbiali, prepositive ecc: assumersi la responsabilità,
di male in peggio, vicino a, man mano che , collocazioni: tenere un discoro, commettere un
errore … Si può così notare che il Quadro non spiega, né definisce dettagliatamente i tipi di
unità fraseologiche, soltanto ne fa alcuni esempi.
Esaminando attentamente i descrittori della suddetta competenza lessicale, si può
facilmente notare che le unità fraseologiche compaiono solo nei tre livelli più alti e che i
descrittori fanno riferimento solo alla padronanza del le epressioni idio matiche e colloquiali,
essendo del tutto esclusi altri tipi di unità fraseologiche :
livello C2: Ha buona padronanza di un vastissimo repertorio lessicale comprendente
espressioni idiomatiche e colloquiali.
livello C1: Buona padronanza di espressioni idioma tiche e colloquiali.2
La competenza sociolinguistica rimanda alle conoscenze e capacità necessarie per
valorizzare la dimensione sociale del funzionamento della lingua. Qui le unità fraseologiche
sono indicate come espressioni della saggezza popolare compr endenti proverbi, espressioni
idiomatiche, cliché, espressioni colloquiali.
1 Cadrul Comun European, p. 87
2 Cadrul Comun European, p. 88
3
I descrittori della competenza sociolinguistica che riguardano le unità fraseologiche
sono:
– livello C2 Ha una buona padronanza di espressioni idiomatiche e colloquiali ed è ben
consapevole dei livelli di connotazione del significato .
– livello C1 È in grado di riconoscere un’ampia gamma di espressioni idiomatiche e
dialett ali e afferra i cambiamenti di registro; però a volte bisogna che venga
confermato qualche dettaglio . Può seguire film che utilizzano largamente il gergo e le
espressioni idiomatiche .3
Dato che risulta abbastanza difficile decidere quale sia la successione delle
componenti sociolinguistiche, gli insegnanti sono invitati a scegliere le unità fraseologiche di
cui gli s tudenti avranno bisogno.
Nei des crittori della competenza pragmatica (che si riferisce all’uso funzionale della
lingua: padronanza del discorso, coesione, coerenza, intrerazione ) le unità fraseologiche non
sono nominate, ma si possono ded urre. Così, al livello C1/ B2 lo studente può adeguare ciò
che dice e il modo in cui si esprime alla situazione a al destinatario, può tenere un discorso
coerente, mentre al livello C2 lo studente, a seconda della situazione e dell’interlocutore, è in
grado di riformular e dei concetti attraverso forme linguistiche diverse .
Anche se il Quadro non stabilisce chiaramente quali siano le espressioni idiomatiche e
le altre unità fraseologiche da studiare per ogni livello, esso rappresenta comunque un primo
passo in avanti per la didattica della fraseologia, tracciando delle linee guida utilissime per
l’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere. In ogni modo, il Quadro non potrebbe
stabilire delle norme ben chiare, in quanto esso è previsto come una base comune per tutte le
lingue e, vista la diversità delle lingue, non è possibile tracciare un percorso da seguire
applicabile a tutti gli idiomi.
4.2. La presenza dei fraseologismi nel curric olo d’italiano
In ciò che riguarda lo studio della lingua italiana in Romania, neg li ultimi anni il
Ministero dell’Educazione Nazionale si è adattato alle richieste del QCER, adeguando
sistematicamente i curriculum d’italiano secondo le cinque competenze descritte nel suddetto
Quadro: produzione di testi scritti, produzione di messaggi orali, interazione, comprensione di
testi scrit ti, comprensione di testi orali . Per un migliore conseguimento delle competenze i
3 Cadrul Comun European, p. 95
4
contenuti sono stati scanditi nel corso dei quattro anni di studio della lingua italiana al liceo .
Nel 2004 sono state operate le prime modifiche per le classi IX e X, poi nel 2006 si sono
susseguite le classi XI e XII.
Nell’anno 2012 , il Ministero opera una nuova modifica del curricolo , ovviamente
tenendo d’occhio le esigenze del QCER, che applica però solo alle classi dove la lingua
italiana viene studiata in regime bilingue, con un numero di 5 ore di lezione alla settimana. Il
programma di studio è stato alleggerito, gli insegnanti essendo così in grado di raggiungere
più facilmente gli obiettivi miratie d i mette re al centro del loro percorso didattico l’alunno
con le sue particolarità e con i suoi interessi .
Nel sistema scolastico romeno il curriculum di lingua italiana per le classi bilingue è
stato elaborato per la necessità di offrire una risposta adeguata alle richieste sociali, in base ai
documenti europei riguardanti l’acquisizione delle competenze chiave lungo l’intero percorso
scolastico, ma soprattutto nell’apprendimento permanente, quello che perdura per tutto l’arco
della vita dell’individuo.
Più fattori hanno i nfluito sull’elaborazione del curric olo:
– la pratica razionale della lingua, che presuppone lo sviluppo delle competenze di
ricezione, di produzione, di interazione e di mediazione e trasferimento in seguito al
quale l’alunno potrà produrre sia oralmente c he per iscritto messaggi funzionali
corretti ed adeguati al contesto comunicativo;
– la formazione e lo sviluppo di competenze di comunicazione ed interazione in diversi
contesti comunicativi generali, ma anche specializzati;
– lo sviluppo di tecniche di lavor o intellettuale attraverso le quali l’alunno sia in grado di
sfruttare le conoscenze acquisite studiate in altre discipline, usare il vocabolario o altre
fonti d’info rmazioni, quali basi di date e Internet ecc.
Il QCER ha , quin di, nella costituzione del cu rrico lo in discussione un ruolo fondamentale
perché le competenze di comunicazione in una lingua straniera, e in particolare in italiano,
provengono da un consenso europeo e contribuiscono a sviluppare e approfondire delle
competenze chiave anche negli alt ri campi di competenza identificati a livello europeo, i quali
vengono assunti anche dal sistema d’insegnamento romeno: imparare a imparare, competenze
interpersonali, interculturali, sociali e civiche, la sensibilizzazione alla cultura.
L’obiettivo fondam entale, quindi, dello studio della lingua italiana è che gli alunni
acquisiscano e sviluppino le competenze di comunicazione necessarie per una comunicazione
adeguata alla situazione ed accettata dalla società , attraverso l’assimilazione di conoscenze,
5
abilità e atteggiamenti specifici, uguali a quelli previsti nel QCER: apprendimento,
insegnamento, valutazione .
Il curric olo in discussione punta al raggiungimento di quattro competenze generali (la
ricezione dei messaggi orali o scritti in diverse situazioni di comunicazione, la produzione di
messaggi scritt i ed orali adeguati a vari contesti di comunicazione, l’interazione nella
comunicazione orale e scritta, il trasferimento e la mediazione dei messaggi orali o scritti in
varie situazioni di comunicazione ). Ogni competenza generale va raggiunta attraverso il
conseguimento di più competenze specifiche correlate opportunamente con le forme di
presentazione dei contenuti da insegnare. I contenuti considerano le particolarità di età degli
alunni e, soprattutto , i loro campi d’interesse.
Nel curricolo è prevista una padronanza linguistica come segue:
– Classe IX°: livello A2 per le competenze produttive e livello B1 per le competenze
ricettive.
– Classe X°: livello B1 per tutte le competenze.
– Classe XI°: livello B 1 per le competenze di produzione e livello B2 per quelle
ricettive.
– Classe XII°: livello B2 per tutte le competenze.
In quanto al le unità fraseologiche in generale e alle espressioni idiomatiche in
particolar e, analizzando in dettaglio il s uddetto currico lo si può facilmente notare che anche
da questo punto di vista si è cercato di rispettare le indicazioni del Quadro . Nel QCER le
espressioni fraseologiche sono menzionate solo ai livelli più alti, il C1 e il C2, dove la
padronanza linguistica e autonoma ed indipendente. Ma, dato che nel curricolo romeno non è
previsto il raggiungimento dei livelli C, si è cercato di “rafforzare“ lo studio dei
fraseologismi, inserendoli anche ai livelli più bassi, come d’altronde dovrebbe essere
normalmente.
Così nella scans ione dei contenuti e degli elementi di costruzione della comunicazione
da studiare nel primo anno (classe IX°) e nel secondo anno (classe X°) , né le espressioni
idiomatiche, né quanto meno altre unità fraseologiche vengono menzionate. Nel terzo anno di
studio (classe XI °), però, tra gli elementi nuovi di costruzione della comunicazione sono
inserite anche le espressioni idiomatiche, senza alcuna agiunta, il che lascia da intendere che
l’insegnante è libero di scegliere quante e quali sono le espressioni da insegnare. In più questi
fraseologismi vanno studiati solo “ în cadrul componentei Curriculum diferențiat ”4 (nel
4 Programa școlară pentru clasa a XI -a, Clase cu program de studiu în regim bilingv – limba italiană, p. 13
6
curricolo differenziato), cioè nelle scuole dove sono previste delle ore di lezione settimanali in
più rispetto al normale.5 Nell’ultimo anno di studio (classe XII°), le espressioni idiomatiche
ed i prove rbi sono inseriti tra lo studio degli elementi nuovi, ma neanche questa volta si
offrono indicazioni particolari riguardanti il loro approfondimento. Di nuovo, gli insegnanti
hanno la libertà di decidere quando introdurre questi fraseologismi nel percorso didattico, qual
è la quantità da apprendere e con quale frequenza.
4.3. Proposta di inclusione delle unità fraseologiche nello studio della lingua italiana
Fino al giorno di oggi le frasi fatte non sono abituali nei livelli di base di italiano
lingua stra niera, forse per la loro complessità o forse perché gli insegnanti non prestano
attenzione all’argomento nel loro percorso didattico, molti trascurando addirittura (tuttora
purtroppo) le competenze di comunicazione orale.
Nell’ultimo tempo nell’insegnamen to esiste la tendenza a seguire un percorso
comunicativo nel quale si prendono in considerazione e si curano nella stessa misura le
quattro destrezze fondamentali: parlare, ascoltare, leggere e scrivere. È questa la ragione per
cui le espressioni idiomatic he e le altre unità fraseologiche devono essere assolutamente
inserite in tutti i livelli di studio della lingua italiana, in quanto portatrici di un fortissimo
potere comunicativo nonché di una ricchissima carica culturale.
Questo capitolo si propone di realizzare una selezione di espressioni idiomatiche che
gli insegnanti possono inserire nelle loro lezioni.
Il primo compito importante è determinare e delimitare la quantità e il tipo di
espressione che si potrebbe inc ludere in ogni livello del QCER e, o vviamente, nel caso della
lingua appresa a scuola, in ciascuno dei quattro anni di studio. A questo punto si ritiene
opportuno ribadire l’idea che l’apprendente si deve familiarizzare con la fraseologia sin
dall’inizio, anche ai livelli di base, in quanto il parlareespressivo non è uno strumento
riservato in modo esclusivo ad esperti e studenti di livello avanzato.
Lo scopo del lavoro è aiutare l’insegnante a trovare la strada più efficiente per fare sì
che gli studenti apprendano le espressioni idiomatic he e parlino in un modo più espressivo
possibile. Il repertorio presentato è orientativo. Ogni insegnante può realizzarne uno a
seconda dei suoi gusti, dello stile d’insegnamento e degli obiettivi. Non è necessario
introdurre un’espressione idiomatica nel tema proposto nelle tessere. Un’espressione può
5 Il curricolo differenziato si riferisce all’introduzione di una nuova disciplina di studio, diversa da quella del
curricolo nucleo , differenziata secondo l ’indirizzo della classe . Si a pplica solo al liceo.
7
essere studiata anche trattando altri temi e altri contesti, a meno che l’insegnante crei la
situazione comunicativa adeguata. Le espressioni non dovrebbero essere presentate o
introdotte fuori da un contesto che aiuti lo studente a fare delle connessioni logiche affinché
riesca a ritenerle e memorizzarle più facilmente. Per questo motivo il ruolo dell’insegnante
nell’apprendimento delle espressioni idiomatiche è fondamentale.
La prima tabella contiene un ele nco di espressioni idiomatiche che hanno un
corrispondente identico o quasi identico in romeno, facilmente sfruttabili per la loro
somiglianza e per questo utilizzabile sin dai livelli più bassi della lingua. I modi di dire sono
suddivisi in 20 categorie, per una consultazione e un impiego ancora più facile.
Il repertorio che verrà illustrato nelle pagine che seguono contiene un numero di 65
tessere contenenti espressioni idiomatiche di largo uso divise come segue: 15 espressioni per
ognuna delle classi I X, X e XI e 20 espressioni per la classe XII. Per le classi IX e X,
trattandosi di un livello elementare le espressioni sono accompagnate anche da un’immagine
suggestiva che aiuti lo studente nel decifrare il significato; inoltre sono state scelti modi di
dire semplici, non molto opaci, molti di essi contenenti i verbi avere o essere, sempre per
facilitare la comprensione e l’uso. Le tessere per le classi XI e XII invece hanno una
spiegazione supplementare riguardante l’origine dell’espressione e, ovviament e, un grado
maggiore di opacità semantica.
4.3.1. Frasi fatte ed espressioni idiomatiche con equivalenti (quasi) identici in romeno:
REPERTORIO TEMATICO DI
FRASI FATTE, DETTI ED ESPRESSIONI IDIOMATICHE
”IN BOCCA A TUTTI “
(CON EQUIVALENTI IDENTICI /QUASI IDENTICI IN ROMENO)
PARLARE/NON PARLARE
Stare sulla punta della lingua A-i sta pe limbă
Non aprire bocca A nu deschide gura
Mettere i puntini sulle i A pune punctul pe i
Parlare con il cuore in mano A vorbi cu inima deschisă
Dire in faccia A spune în față
Parlare al muro A vorbi cu pereții
DI UGUAGLIANZA / DI SUPERIORIT À
8
Stare fitti come sardine A sta ca sardelele
Funzionare come un orologio A funcționa ca un ceas
Sentirsi come un pesce fuori d´ acqua A se simți ca peștele pe uscat
Essere muto come un pesce A fi mut ca peștele
Avere la puzza sotto il naso A-i puți ceva sub nas
Crederesi/Essere l’ombelico del mondo A se crede buricul pământului
LAVORARE/NON LAVORARE, RUBARE
Dare una mano A da o mână de ajutor
Lavorare per due A munci cât do i
Stare con le mani in mano A sta cu mâinile în sân (încrucișate)
Avere le mani lunghe A avea mână lungă
Non muovere/alzare un dito A nu mișca/ridica un deget
Rimboccarsi le maniche A-și sufleca mânecile
ESSERE ARRABBIATO /ARRABBIARSI
Avere il demonio /il diavolo addosso A avea draci
Perder e il controllo A-și pierde cumpătul (controlul)
Vedere nero A vedea negru (de supărare)
C’è poco da scherzare Nu-i de glumit
Tirare fuori le unghie A scoate ghearele
INTERVENIR E, FAR FR ONTE / RINUNCIARE , ARRENDER SI
Mettere/ficcare il naso A-și băga nasul
Prendere il toro per le corna A lua (a prinde) taurul de coarne
Darsi per vinto A se da bătut
Salvare la pelle A salva pielea
Tenere in scacco A ține în șah
OSTINAZIONE / RIFIUTO
Entrargli qualcosa nella t esta A-i intra ceva în cap
Testardo come un mulo Încăpățânat ca un catâr
FACILITÀ/OTTIMISMO
Essere un gioco da ragazzi A fi un joc de copii (a fi ușor)
Essere l ’uovo di Colombo A fi oul lui Columb (a fi ceva ușor)
Vedere tutto rosa A vedea totul în roz
9
I NUMERI
A quattro occhi Între patru ochi
Fare due passi A face doi pa și
Buttare un occhio/Dare un’ occhiata A arunca o privire
Dirgliene quattro A-i spune vreo doua
In quattro e quattr’otto În doi timpi și trei mișcări
RIDERE/DIVERTIRSI
Far morir e dalle risate A muri/a se prăpădi de râs
Divertirsi un mondo/alla grande A se distra de minune (în stil mare)
PERSUADE RE
Lavare il cervello a qualcuno A spăla creierul cuiva
Prendere all’ esca A momi pe cineva
SOLU ZIONAR E PROBLEMI / (NO N) AIUTARE
Togliere le castagne d al fuoco A scoate castanele din foc
Essere il capro espiatorio A fi țapul ispășitor
Prendere due piccioni con una fava A împușca doi iepuri deodată
Dare una mano A da o mână de ajutor
Mostrare la porta a qualcuno A-i arăta ușa
Passare per la testa A-i trece prin minte
Fare il diavolo a quattro A face pe dracu -n patru
NON ACCETTARE RESPONSABIL ITÀ
Lavarsene le mani A se spăla pe mâini
Non avere la minima idea A un avea nici cea mai mică idee
RISPARMIARE
Stringere/tirare la cing hia A strânge cureaua
Mettere soldi da parte A pune bani deoparte
Essere una formica A fi strângător ca o furnică
ESSERE FELICE/DISTRATTO / ESSERE TRISTE
Essere al settimo cielo A fi în al nouălea cer
Avere la testa tra le nuvole A fi cu capul în nori
Perdere il filo A pierde firul
Piangere lacrime di coccodril lo A vărsa lacrimi de crocodil
10
Spezzare il cuore A frânge inima
COMPLICAR E LA SITUAZIONE / ESSERE IN PERICOLO / SENTIR E DOLOR E
Essere tra l ’incudine e il martello A fi între ciocan și nicov ală
Essere alle strette A fi la str âmtoare
Vedere le stelle A vedea stele (verzi)
Scherzare con il fuoco A se juca cu focul
Andarsene con la coda tra le gambe A pleca cu coada între picioare
Tirare a sorte A trage la sorți
SICUREZZA/INSICUREZZA
Mett ere la mano sul fuoco A băga mâna în foc
Essere il braccio destro A fi mâna (brațul) dreaptă (drept) a (al) cuiva
Stare con i piedi per terra /Avere i piedi per
terra A fi cu picioarele pe pământ
Avere la testa sulle spalle A avea capul pe umeri
Alzar e le spalle A str ânge (a ridica, a da) din umeri
BENE, BU ONO / MAL E, CATTIVO
Essere la gallina dalle uova d´ oro A fi găina cu ouă de aur
Avere i piedi per terra A fi cu picioarele pe pământ
Come caduto dal cielo Ca și căzut din cer
Essere la pecora ne ra della familia A fi oaia neagră a familiei
DORMIR E / NO N DORMIR E
Andare a letto/Dormire con le galline A se culca (odată) cu găinile
Passare la notte in bianco A petrece o noapte albă
Non chiudere occhio A un închide un ochi
CHIEDERE /FARE L´IMPOSSIB ILE
Chiedere la luna A cere luna de pe cer
Combattere con i mulini a vento A se lupta cu morile de vânt
Cercare un ago in un pagliaio A căuta acul în carul cu fân
DESIDERARE/PIACERE QUALCOSA
Venire l ’acquolina in bocca A-i lăsa gura apă
Leccarsi l e dita/i baffi A se linge pe degete
Morire dalla voglia A muri de poftă
11
4.3.2. Repertorio di espressioni idio matiche proposte per ogni livello del QCER, scelto
seguendo da vicino i programmi scolastici in uso, stabiliti per ogni classe:
CLASSE IX LIVELLO A1 – A2
Espressione idiomatica AVERE LE MANI BUCATE
Tema Il dominio pubblico/attività quotidiane: Alla stazione,
all’aeroporto, in albergo, al ristorante; viaggi; attività della vita
quotidiana.
Espressioni sinonime Buttare i soldi; spendere e spandere
Significato Spendere eccessivamente, senza controllo ; essere spendaccioni
Equivalente romeno A fi mână spartă
Esempio Non vengo con te a fare spese, perché mi conosco, ho le mani
bucare e finirei con il conto in rosso.
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica ESSERE UN ALTRO PAIO DI MANICHE
Tema Il dominio pubblico/attività quotidiane: attività della vita
quotidiana
Espressioni sinonime –––––––
Equivalente romeno Este o altă mâncare de pește
Significato Essere tutta un’altra cosa
Esempio No, Luigi non c’entra in questa faccenda. Questo è un altro paio
di maniche e dubito che mi possa aiutare.
Rappresentazione grafica
12
Espressione idiomatica AVERE LA TESTA TRA/FRA LE NUVOLE
Tema Il dominio personale/l’universo dell’adolescenza: rapporti
interpersonali; l’universo affettivo dei giovani;
Espressioni sinonime NO
Significato Non essere attento, essere distratto , spensierato , essere sbadato.
Equivalente romeno A fi cu capul în nori
Esempio Non è arrivato all’appuntamento perché ha preso il treno
sbagliato ed è andato nella direzione opposta . Lo sai che ha
sempre la testa tra le nuvole.
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica AVERE I PIEDI PER TERRA
Tema Il dominio personale/l’universo dell’adolescenza: rapporti
interpersonali; l’universo affettivo dei giovani;
Il dominio occupazionale: aspetti legati alle professioni.
Espressioni sinonime /
variazioni Tenere/ stare con i piedi per terra
Significato Essere realista
Equivalente romeno A fi cu picioarele pe pământ
Esempio Puoi sempre contare su di lui. Ha i piedi per terra e ti darà un
buon consiglio.
Rappresentazione grafica
13
Espressione idiomatica ESSERE TUTTO ORECCHI
Tema Il dominio personale/l’universo dell’adolescenza: rapporti
interpersonali; l’universo affettivo dei giovani;
Il dominio occupazionale: aspetti legati alle professioni.
Espressioni sinonime Stare a orecchi levati
Significato Essere attentissimo.
Equivalente romeno A fi numai ochi și urechi
Esempio -Mi ascolti?
-Sì, di’pure, sono tutt’orecchi!
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica AVERE LE MANI LEGATE
Tema Il dominio educazionale e culturale: noi e gli altri -educazione al
volontariato;
Il dominio personale/l’universo dell’adolescenza: rapporti
interpersonali; l’universo affettivo dei giovani.
Espress ioni sinonime NO
Significato Non potere aiutare, non potere intervenire, non potere agire.
Equivalente romeno A avea mâinile legate
Esempio Questa volta non posso fare niente, ho le mani legate. Dovrai
cavartela da solo.
Rappresentazione grafica
14
Espressione idiomatica VENIRE LA PELLE D’OCA
Tema Il dominio educazionale e culturale: la canzone italiana ieri ed
oggi.
Espressioni sinonime /
Variazioni Avere la pelle d’oca ; avere i brividi.
Significato rabbrividire per ripugnanza o paura oppure per emo zione
Equivalente romeno A avea pi elea de găină
Esempio Il film romantico che ho visto al cinema mi ha fatto venire la
pelle d'oca .
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica RIMANE RE A BOC CA APERTA
Tema Il dominio pubblico/attività quotidiane: servizi pubblici e
relazioni amministrative.
Espressioni sinonime Rimanere di stucco , restare di sale
Significato Rimanere senza parole.
Equivalente romeno A rămâne cu gura căscată
Esempio Quando ho saputo che Marco ha vinto al Lotto, sono rima sta a
bocca aperta; chi se lo sare bbe aspettato!
Rappresentazione grafica
15
Espressione idiom atica SOGNARE AD OCCHI APERTI
Tema Il dominio personale / l’universo dell’adolescenza: l’universo
affettivo dei giovani.
Espressioni sinonime NO
Significato Non essere realista, sognare cose irrealizzabili
Equivalente romeno A visa cu ochii deschiși
Esempio Marisa non smette mai di sognare ad occhi aperti! Questa volta
immagina di partire per un’isola esotica con il fidanzato
miliardario. È pensare che è single da due anni!
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica DIRE IN FACCIA
Tema Il dominio personale/l’universo dell’adolescenza: rapporti
interperson ali.
Espressioni sinonime Non avere peli sulla lingua
Significato Dire, parlare sinceramente, apertamente
Equivalente romeno A spune verde -n față
Esempio Paola non piace a molte persone perché è sempre sincera e dice
le cose in faccia troppo direttamente.
Rappresentazione grafica
16
Espressione idiomatica COSTARE UN OCCHIO DELLA TESTA
Tema Il dominio pubblico / Attività quotidiane – fare spese, al
ristorante
Espressioni sinonime Costare un Peru; costare una cifra; costare un patrimonio
Significato Spendere, valere una somma elevata di soldi , pagare una
somma esagerata.
Equivalente romeno A fi scump ca ochii din cap
Esempio -Bella la tua borsa! È nuova?
-Sì, è costata un occhio della testa, ma l’ho ricevuta inrega lo dal
mio fidanzato.
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica PRENDERE IN GIRO
Tema Il dominio educazionale e culturale: le buone maniere.
Espressioni sinonime Prendere per il naso
Significato Beffare, canzonare
Equivalente romeno A lua p este picior
Esempio Molti bambini sono presi in giro dai compagni di gioco per
motivi ridicoli.
Rappresentazione grafica
17
Espressione idiomatica DARE UNA MANO
Tema Il dominio educazionale e culturale: le buone maniere.
Espressioni sinonime NO
Significato Prestare aiuto, aiutare
Equivalente romeno A da o mână de ajutor
Esempio Dammi una mano, per favore, non ce la faccio a finire tutto il
lavoro entro sera!
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica CHE BARBA!
Tema Il dominio pubblico/attività quotidiane: attività della vita
quotidiana; l’ambiente urbano vs l’ambiente rurale.
Espressioni sinonime Che noia!
Significato Interiezione che si usa quan do si è annoiati
Equivalente romeno Ce vorbă lungă!
Esempio Che barba questo film! E pensare che ho anche pagato il
biglietto per vederlo!
Rappresentazione grafica
18
Espressione idiomatica ANDARE A SPASSO
Tema Il dominio personale / modalit à di trascorrere il tempo libero
Espressioni sinonime Andare a passeggio, andare in giro, andare a zonzo
Significato camminare
Equivalente romeno A merge la plimbare
Esempio Tutte le sere prima di dormire vado a spasso per rilassarmi un
po’.
Rappresentazione grafica
CLASSE X LIVELLO A2 – B1
Espressione idiomatica COSTRUIRE CASTELLI IN ARIA
Tema Il dominio occupazionale: attività legate alle preofessioni e al
futuro professionale; attività della vita quotidiana.
Espressioni sinonime /
variazioni Far castelli in aria
Significato Fantasti care, avere desideri irrealizzabili
Equivalente romeno A visa cu ochii deschiși
Esempio Smettila di costruire castelli in aria! Ritorna con i piedi per terra
e mettiti a studiare seriamente se vuoi fare qualcosa di buono
nella vita.
Rappresentazione gra fica
19
Espressione idiomatica METTERSI IN GIOCO
Tema Il dominio personale/l’universo dell’adolescenza: i problem i dei
giovani: il fumo e l’alco l.
Espressioni sinonime Avere delle buone carte
Significato Rischiare
Equivalente romeno A intra în joc
Esempio È un tipo molto avventuroso e non esita di mettersi in gioco
ogni volta che vuole ottenere qualcosa.
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica ESSERE COME CAN E E GATT O
Tema Il dominio p ubblico / attività quotidiane: l’aggressività
collet tiva e i suoi meccanismi vs la non violenza.
Espressioni sinonim e/
variazioni Essere come il diavolo e l’acqua santa ; andare d’accordo come
cane e gatto.
Significato Si dice di due persone che non vanno d’accordo e litigano
sempre.
Equivalente romeno A fi ca pisica și câinele
Esempio Lucia e Marco al lavoro sono come cane e gatto, ma quando
arrivano a casa si comportano come se fossero in una
permanente luna di miele.
Rappresentazione grafica
20
Espressione idiomatica CAMMINARE IN PUNTA DI PIEDI
Tema Il dominio educazionale: moda – fenomeno culturale e la sua
funzione sociale.
Espressioni sinonime /
variazi oni Andare/muoversi in punta di piedi
Significato Procedere con prudenza, cautamente
Equivalente romeno A merge în vârful picioarelor
Esempio In questa situazione è meglio camminare in punta di piedi , non
ci permettiamo di rischiare.
Rappresentazione g rafica
Espressione idiomatica TOPO DI BIBLIOTECA
Tema Il dominio personale/l’universo dell’adolescenza: vita personale
(stile di v ita, strategie di studio, alimentazione equilibrata)
Espressioni sinonime secchione
Significato Si dice di chi frequenta asiduamente le biblioteche, un lettore
accanito.
Equivalente romeno Șoarece de bibliotecă
Esempio Marco sta tutto il giorno con il naso nei libri: è un topo di
biblioteca.
Rappresentazione grafica
21
Espressione idiomatica IN BOCCA AL LUPO!
Tema Il dominio occ upazionale : aspetti legati alle professioni e al
futuro professionale;
Il dominio educazionale: lo sport e la sua funzione educativa
Espressioni sinonime In culo alla balena! ( volgare ), Auguri !, Buona fortuna!
Significato Augurio di buona fortuna per chi sta per superare una prova
difficile.
Equivalente romeno Baftă!
Esempio – Domani ho l’esame di maturità.
– In bocca al lupo!
– Crepi il lupo!
Rappresentazione grafica
Espressio ne idiomatica RIDERE SOTTO I BAFFI
Tema Il dominio educazionale: Ridere e sorridere – aspetti del comico
Espressioni sinonime NO
Significato Sogghignare, ridere di nascosto impercettibilmente e con
malizia.
Equivalente romeno A râde pe sub mustăți
Esempio Mentre parlava, tutti ridevano sotto i baffi.
Rappresentazione grafica
22
Espressione idiomatica ESSERE UN PALLONE GONFIATO
Tema Il dominio pubblico / attività quotidiane: la televisione e la
società mass media.
Espressioni sinonime Fare il pavone
Significato Persona boriosa, piena di sé, che si attribuisce meriti inesistenti,
priva di vere qualità
Equivalente romeno A nu încăpea în piele
Esempio Ma chi sta ad ascoltarlo quel político? È un pallone gonfiato.
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica ESSERE L’AMICO DEL CUORE
Tema Il dominio personale / I problemi dell’adolescenza: relazioni
interpersonali; il rapporto tra le generazioni.
Espressioni sinonime NO
Significato Il migliore amico, l’amico intimo, a cui si è molto legati
Equivalente romeno A fi prietenul de suflet
Esempio Non posso non invitare Marta al mio matrimonio. È stata per
anni la mia amica del cuore.
Rappresentazione grafica
23
Espressione idiomatica METTERSI LE MANI NEI CAPELLI
Tema Il dominio pubblico/ Attività quotidiane: democrazia, civismo e
diritti dell’uomo;
Il dominio personal e / I problemi dell’adolescenza: i p roblema
dei giovani – il fumo e l’alcol.
Espressioni sinonime Mordersi le mani ; strapparsi i capelli.
Significato Essere disperati
Equivalente romeno A se lua cu mâinile de cap
Esempio Se non riuscirò a rimettere in ordine la stanza finché ritorna la
mamma dal lavoro, si metterà la mani nei capelli e me ne dirà
quattro come l’altra volta!
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica AFFOGARE IN UN BICCHIERE D’ACQUA
Tema Il dominio pubblico / Attività quotidiane: la città moderna e i
suoi proble ma.
Espressioni sinonime /
Variazioni Annegare in un bicchiere d’acqua; perdersi in un bicchiere
d’acqua
Significato Bloccarsi, perdersi d’animo di fronte a una difficoltà minore ;
non sapere cavarsela in una situazione banale.
Equivalente romeno A se în eca într -un pahar cu apă
Esempio Dai, non puoi rinunciare per quest’infortunio! Non affogherai
mica in un bicchiere d’acqua! Forza, ce la farai a sopravvivere!
Rappresentazione grafica
24
Espressione idiomatica ALZARE IL GOMITO
Tema Il dominio personale / I problemi dell’adolescenza: i problemi
dei giovani – il fumo e l’alcol.
Espressioni sinonime Prendere una sbornia, fare il pieno, prendere la scimmia
Significato Ubriacarsi, sbronzarsi, sbevazzare, inebriarsi, esagerare con il
consumo di alcol.
Equivalente romeno A fi pe șapte cărări
Esempio -Marco non si è ancora svegliato? Ma è mezzogiorno!
-Sì, ma ieri sera alla festa ha alzato troppo il gomito.
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica ACQUA IN BOCCA
Tema Il dominio personale / I problemi dell’adolescenza: relazioni
interpersonali; il rapporto tra le generazioni.
Espressioni sinonime Stai zitto!
Significato Invito a no n parlare, a mantenere un segreto.
Equivalente romeno Ciocu’ mic!
Esempio Ho saputo che Mariella sta per lasciare Fabio , ma, mi
raccomando, acqua in bocca!
Rappresentazione grafica
25
Espressione idiomatica INGOIARE IL ROSPO
Tema Il dominio pubblico / attività quotidiane: l’aggressività
collettiva e i suoi meccanismi vs la non violenza.
Espressioni sinonime Mandare giù il rospo; ingoiare un boccone amaro.
Significato Accettare , tollerare (anche a malavoglia) un fatto s piacevole ,
adeguarsi a una situaz ione sgradevole, fastidiosa.
Equivalente romeno A înghiți
Esempio Ogni giorno sono costretta a ingoiare rospi, ma questa volta
basta! Non tollero più nessun’offesa!
Rappresentazione grafica
Espressione idiomatica SPUTARE IL ROSPO
Tema Il dominio personale / I problemi dell’adolescenza: l’universo
dell’adolescenza – interessi, passioni, aspirazioni.
Espressioni sinonime NO
Significato Dire una cosa a lungo non ri velata per timore, per scrupolo ecc,
in genere qualcosa che può provocare liti, danni.
Equivalente romeno A turna pe cineva
Esempio Che cosa nascondi? Dai, sputa il rospo!
Rappresentazione grafica
26
CLASSE XI – LIVELLO B1/B2
Espressione idiomatica USCIRE DAI GANGHERI
Tema Il settore personale: l’universo dell’adolescenza
Espressioni sinonime uscire dai binari , uscire dal seminato , uscire di mano , uscire di
senno
Significato Essere furibondo, nervosissimo , infuriarsi, perdere la calma.
Equivalente romeno A-și ieși din pepeni
Origine Il ganghero è la parte del cardine fissata al telaio o al muro su
cui si infila il battente della porta o della finestra ,
permettendo gli di girare, in equilibrio.
Esempio Ho paura di dire alla mamma che ho preso un brutto voto ; se
esce dai gangheri, mi punisce per una settimana intera.
Espressione idiomatica FARE A BOTTE
Tema Il settor e pubblico/attività quotidiane: l’aggressività collettiva
Espressioni sinonime Fare a pugni, venire alle mani , darsele
Significato Picchiar si, azzuffarsi, menarsi
Equivalente romeno A se lua la bătaie
Esempio Sono contento che nella mia clase non ci sono bulli che fanno a
botte tutto il giorno.
Espressione idiomatica DARE I NUMERI
Tema Il dominio personale: il rapporto tra le generazioni, conflitti e
soluzioni nel mondo dei giovan i.
Espressioni sinonime Non stare in sé
Significato Parlare in modo strampalato, far discorsi sconclusionati, essere
matto
Equivalente romeno A spune vrute și nevrute, a o lua razna
Origine Deriva dalla Smorfia napoletana, un gioco del lotto che fa
corrispondere arbitrariamente ad ogni numero una figura.
Esempio Quando ha saputo il risultato delle analisi, si è
spaventato a tal modo che non era più lui: dava i numeri ,
sentiva voci … Abbiamo dovuto chiamare il Pronto soccorso.
27
Espressione idiomatica MENARE IL CAN PER L’AIA
Tema Il dominio pubblico; enti, servizi: sviluppo sustenabile e
preoccupazioni ecologiche.
Espressioni sinonime NO
Significato Compiere azioni inutili , tergiversare
Equivalente romeno A duce cu zăhărelul
Origine Nel passato il grano veniva deposto nell’aia (il cortile delle
fattorie) per la battitura e si faceva calpestare dagli animali
della fattoria. Menare, cioè condurre il cane per l’aia non
produce l’effetto desiderato.
Esempio ”La barone ssa cercava di scavar terreno anch'essa, in aria
disinvolta, facendosi vento e menando il can per l'aia .” G.
Verga, Mastro -don-Gesualdo
Espressione idiomatica ANDARE A ROTOLI
Tema Il dominio pubblico; enti, servizi: preoccupazioni ecologiche.
Espressi oni sinonime Andare a monte , andare in rovina.
Significato Fallirle, distruggersi.
Equivalente romeno A o lua razna
Origine Letteralmente quando qualcosa cade vuol dire che si perde il
controllo su di essa. Se si fa cadere una palla lungo un pendio
questa "rotolerà" verso il basso, e nell'immaginario umano più
basso è sinonimo di rovina.
Esempio Dobbiamo fare qualcosa, non possiamo stare a guardare come
tutto va a rotoli. Nessuno ci aiuterà poi a rimetterci.
28
Espressione idiomatica A BIZZEFFE
Tema Il dominio educazionale, cultura e civiltà: Cultura, musei,
mass.media, festival.
Espressioni sinonime A palate, a manciate, a iosa
Significato In grande quantità , abbondantemente
Equivalente romeno Cu găleata
Origine Probabilmente deriva dal fatto che i magistrati romani , che
mettevano due volte la parola fiat ”da fare” alle commissioni
più importanti, l’abbreviavano in „”FF”, cioè bis effe.
Un’altra spiegazione sarebbe la parola araba bizzaf ”molto” .
Esempio Se vuoi vedere qualche mostra a Roma, ce ne sono a bizzeffe,
basta fare una ricerca in Internet.
Espressione idiomatica PARLARE COME UN LIBRO STAMPATO
Tema Il dominio educazionale, cultura e civiltà: arte e società
Espressioni sinoni me NO
Significato Esprimersi con grande proprietà di lunguaggio; ironico:
esprimersi in modo pedante e libresco.
Equivalente romeno A vorbi ca din cărți
Origine ––––––
Esempio Ma chi lo sta ad ascoltare? Parla come un libro stampato.
Espressione idiomatica AVERE FEGATO
Tema Il dominio pubblico; enti, servizi: la pubblicità – aspetti positivi
e negativi; i mezzi di comunicazione di massa a livello
nazionale e regionale.
Espressioni sinonime NO
Significato Avere coraggio
Equivalente romeno A avea curaj
Origine Gli antichi greci e romani ritenevano il fegato la sede dei
sentimenti e delle qualità interiori. Era considerato anc he la
sede del coraggio in battaglia.
Esempio Marco, hai dimostrato di avere fegato a quell’incontro. Nessuno
ha mai parlato così al direttore.
29
Espressione idiomatica PARLARE DIETRO ALLE SPALLE
Tema Il dominio personale: il rapporto tra le generazioni , conflitti
esoluzioni nel mondo dei giovani.
Espr. sinonime / Variazioni colpire alle spalle ; pugnalare alle spalle
Significato Parlare di qualcuno con maldicenza in sua assenza, sparlare,
spettegolare
Equivalente romeno A vorbi pe la spate
Origine –––––-
Esempio Non invitare Grazia alla festa; non la sopporto, non perde
l’occasione di parlare dietro alle spalle tutti.
Espressione idiomatica DI PUNTO IN BIANCO
Tema Il dominio occupazionale: il lavoro, progetti legati alle
professioni e alla scelta del futuro professionale.
Espressioni sinonime Su due piedi, di colpo, di botto
Significato All’improvviso, immediatamente, senza preavviso.
Equivalente romeno Din senin
Origine Deriva dal linguaggio militare , più precisamente da quello del la
balistica e i ndicava il punto di arrivo della traiettoria di un
proiettile sulla linea di mira naturale orizzontale, corrispondente
nell'apparecchio di mira a una posizione zero, non
contraddistinta da alcun numero (in bianco) e con effetti
micidiali.
Esempio Così di punto in bianco non saprei decidere.
30
Espressione idiomatica MANGIARE LA FOGLIA
Tema Il dominio pubblico; enti, servizi: la pubblicità – aspetti positivi
e negativi; i mezzi di comunicazione di massa a livello
nazionale e regionale.
Espressioni sinonime Leggere tra le righe
Significato Capire, intuire un’intenzione, accorgersi di un tranello.
Equivalente romeno A-i pica fisa
Origine Nell’Odissea, Ulisse è prigioni ero sull’isola della maga Circe
che vuol,e trasformare lui e i suoi compagni in bestie. P er
essere immune mangia una foglia donatagli dal dio Ermes che
lo protegge dalla magia.
Esempio Ho cercato di vendere a Luigi il mio setreo rotto. All’inizio è
stato d’accordo, ma poi ha mangiato la foglia.
Espressione idiomatica PIANTARE IN ASSO
Tema Il dominio personale: il tema dell’amore nella letteratura
italiana.
Espressioni sinonim e NO
Significato Abbandonare qualcuno da un momento all’altro, senza
avvertirlo prima.
Equivalente romeno A lăsa baltă
Origine Probabilmente proviene dall’originari a espressione piantare in
Nasso. N ella mitologia greca Arianna, dopo aver aiutato con il
suo filo Teseo a sconfiggere il Minotauro e ad uscire dal
labirinto, fugge insieme agli ateniesi, ma viene a bbandonata
(piantata) da Teseo sull’isola di Nasso . Nell’italiano Nasso si è
trasformato in asso.
Esempio Marco è distrutto: Graziella l’ha piantatyo in asso e non sa cosa
farne.
31
Espressione idiomatica SALVARE CAPRA E CAVOLI
Tema Il dominio personale: il rapporto tra le generazioni, conflitti e
soluzioni nel mondo dei giovani.
Espressioni sinonime NO
Significato Salvaguardare con una decisione l’interesse di due soggetti.
Equivalente romeno A salva și capra și varza
Origine L’origine è un esercizio di logica: il barcaiolo deve trasportare
sull’al tra riva un lupo, una capra e dei cavoli , evitando che il
lupo si mangia la capra, e questa i cavol i.
Esempio Facciamo così: tu mi aiuti a fare i compiti, poi io ti porto in
macchina allo stadio a vedere la partita. Così salviamo capra e
cavoli.
Espressione idiomatica FARE UN BUCO NELL’ACQUA
Tema Il dominio occupazio nale: il lavoro, progetti legati alle
professioni e alla scelta del futuro prof essionale.
Espressioni sinonime Pestare l’acqua nel mortaio, Fare la zuppa nel paniere, Fare il
lavoro di Sisife, Lisciare la coda al diavolo.
Significato Indica un’attività inutile, un insuccesso.
Equivalente romeno A bate apa -n piuă
Origine L’origine sta nel senso letterale della parola: a causa della
gravitazione è impossibile fare un buco nell’acqua.
Esempio Ho cercato di trovare il libro in tutte le librerie, ma ho fatto un
buco nell'acqua . Proverò con l’Intern et.
32
Espressione idiomatica NON CAPIRE UN’ACCA
Tema Il dominio pubblico; enti, servizi: il progresso tecnologico –
vantaggi e svantaggi; i mass media a livello regionale e
nazionale.
Il dominio personale: la figura femminile nella letteratura
italiana.
Espressioni sinonime Non capire un tubo , non capire un accidenti
Significato Non capire niente
Equivalente romeno A un pricepe o iotă
Origine In latino la lettera h in origine era aspirata, poi ha perso il
valore di aspirazione fino a non essere più pronunciata, quindi a
non valere niente.
Esempio Aspetta, devi spiegarmi di nuovo, ma questa volta con calma.
Non ho capit o un’acca di quello che hai detto.
Espressione idiomatica ESSERE UNA FRANA
Tema Il dominio pubblico; enti, servizi – il progresso tecnológico:
vantaggi e svantaggi.
Espressioni sinonime NO
Significato essere una persona che combina disastri
Equival ente romeno A fi praf; a fi praștie
Origine Linguaggio giovanile contemporáneo
Esempio Non ha ancora imparato a usare il computer, non ha nemmeno
Internet sul telefonino. Con la tecnología è una frana.
33
CLASSE XII LIVELLO B2
Espressione idiomatica AVE RE LA CODA DI PAGLIA
Tema Il dominio pubblico: i diritti dell’uomo
Espressioni sinonime avere la coscienza sporca, sentirsi in colpa
Significato Si dice di una persona che sa di aver combinato qualcosa, non
ha la coscienza tranquilla e, di conseguenza, è sempre
sospettoso per paura di essere scoperto;
Equivalente romeno A se simți cu musca pe căciulă
Origine “Un’antica favola racconta che una giovane volpe cadde
disgraziatamente in una tagliola; riuscì a fuggire ma gran parte
della coda rimase nella tagliola. Si sa che la bellezza delle volpi
è tutta nella coda, e la pov eretta si vergognava di farsi vedere
con quel brutto mozzicone. Gli animali che la conoscevano
ebbero pietà e le costruirono una coda di paglia. Tutti
mantennero il segreto tranne un galletto che disse la cosa in
confidenza a qualcuno e, di confidenza in c onfidenza, la cosa fu
saputa dai padroni dei pollai, i quali accesero un po’ di fuoco
davanti ad ogni stia. La volpe, per paura di bruciarsi la coda,
evitò di avvicinarsi alle stie. Si dice che uno ha la coda di paglia
quando ha commesso qualche birbonata ed ha paura di essere
scoperto. ”6
Esempio Non vuole vedermi perché mi ha tradito e non me l’ha detto. Ha
la coda di paglia.
6 http://www.uncomunepertutti.com/2015/06/21/sintomi -da-coda -di-paglia -la-medicina -conferma -nessuna –
cura/
34
Espressione idiomatica A SPRON BATTUTO
Tema Il dominio pubblico – i conflitti armati.
Espressioni sinonime a tutta briglia , a tutta birra, a tutto gas
Significato di gran corsa, in gran fretta, a gran velocità, inmediatamente.
Equivalente romeno În goana mare
Origine Nel passato il cavallo era il mezzo di locomozione più veloce e
il cavaliere, se voleva andare ancora più v eloce, batteva gli
sproni con i piedi sui fianchi del cavallo
Esempio Quando vide avvicinarsi il nemico, tutto l’esercito corse a
spron battuto ad affrontarlo .
Espressione idiomatica FURBO DI TRE COTTE
Tema Il dominio personale: prospettive sul sen timento dell’amore
nella chiave di lettura di scritti celebri.
Espressioni sinonime Birbante di tre cotte, furbo famigerato
Significato Persona di una furbizia sottilee e raffinata
Equivalente romeno Șiret ca o vulpe
Origine L’espressione deriva dal fatto che certe sostanze vengono
raffinate in più fasi di cottura .
Esempio Ti avevo detto di non uscire con Fabio, è un furbo di tre cotte e
ti farà soffrire.
35
Espressione idiomatica CADERE DALLA P ADELLA NELLA BRACE
Tema Il dominio pubblico: i conflitti armati.
Il dominio educazionale: l’ecologia – mito e realtà
Espressioni sinonime Andare di male in peggio
Significato Mettersi in un pericolo maggiore, nel tentativo di evitare un
rischio.
Equiva lente romeno A cădea din lac în puț
Origine L’espressione ha l’origine in una piccola favola nella quale un
pesciolino messo a friggere nella padella ancora vivo cercò di
salvarsi saltando fuori, ma finì nelle braci accese.
Esempio Ha cercato di parlare con il diret tore, il quale era nervosissimo e
l’ha licenziato , quando . È caduto dalla padella nella brace.
Espressione idiomatica DARSI LA ZAPPA SUI PIEDI
Tema Il dominio personale: i giovani e le provocazioni della società
contemporanea .
Espressioni sinonime Darsi la scure sui piedi; darsi alle gambe da sé
Significato Farsi del male da solo , procurarsi un danno.
Equivalente romeno A-și face rău singur
Origine Ai contadini talvolta capita di farsi del male zappando la terra,
per stanchezza o nervosità.
Esempio Guarda che con questo atteggiamento ti dai da solo la zappa sui
piedi.
36
Espressione idiomatica SOFFIARE IL NASO A LLE GALLINE
Tema Il dominio educazionale: ecologia – mito e realtà
Espressioni sinonime /
variazioni soffiare il naso ai pavoni/alle tacchine
Significato Fingere un gran daffare; fare delle cose inutili, stupide, ridicole
Equivalente romeno A tăia frun ză la câini
Origine Incerta
Esempio -Mariella non può venire neanche oggi? Ma cosa le è successo
questa volta?
-Niente, solo che ha da fare.
-Sì, certo, deve soffiare il naso alle galline. Un’altra scusa per
evitarmi.
Espressione idiomatica LAVARE I PANNI SPORCHI IN CASA
Tema Il dominio personale: la solitudine, l’isolamento, la comunione
con la natura.
Il dominio pubblico: la società di ieri e di oggi – la società del
benestare/delle convenzioni sociali.
Espressioni sinonime I panni sporchi si lav ano in famiglia
Significato Non dire le cose personali a tutti.
Equivalente romeno A spăla rufele murdare în familie
Origine Si usa generalmente in situazioni sgradevoli, quando ci si
vergogna e si riferisce al fatto che le questioni personali si
dovrebbero discutere tra le mura di casa e non fate sapere agli
altri.
Esempio Perché devi raccontare a tutti i nostri problemi? Non sai che i
panni sporchi si lavano in casa?
37
Espressione idiomatica MENARE PER IL NASO
Tema Il dominio personale: i giovani e le provocazioni della società
contemporanea ; il sentimento dell’amore negli scritti c elebri.
Il dominio occupazionale: l’universo delle professioni e dei
mestieri;
Il dominio pubblico: la società di ieri e di oggi – la società del
benestare/delle convenzioni social i.
Espressioni sinonime darla a bere
Significato Ingannare , imbrogliare
Equivalente romeno A duce de nas
Origine Deriva da un’usanza d el passato quando si soleva infilare nel
naso delle mucche e dei tori degli anelli, di modo che potessero
essere controllati, nonostante le dimensioni e il peso.
Esempio Se qualcuno cerca di m enarti per il naso, avverti la polizia!
Espressione idiomatica NASCERE CON LA CAMICIA
Tema Il dominio personale: i giovani e le provocazioni della società
contemporanea ;
Il dominio occupazionale: l’universo delle professioni e dei
mestieri;
Il dominio pubblico: la società di ieri e di oggi – la società del
benestare/delle convenzioni social i.
Espressioni sinonime Nascere con la cuffia
Significato Essere molto fortunati
Equivalente romeno A avea stea în frunte
Origine La camicia in realtà è la place nta. Nel passato si credeva che
chi nasceva avvolto nella placenta, fosse protetto per tutta la
vita.
Esempio Marco è riuscito a superare tutti gli esami, pur non avendo
studiato per niente. È nato con la camicia!
38
Espressione idiomatica SUDARE SE TTE CAMICIE
Tema Il dominio occupazionale: l’universo delle professioni e dei
mestieri;
Espressioni sinonime /Varianti Sudare 4 camicie, sudare 9 camicie
Significato Faticare tantissimo per ottenere qualcosa che si desidera .
Equivalente romeno A fi ud l eoarcă
Origine L’espressione fa riferimento al numero sette, il
numero sacro degli ebrei, che ricorre senza fine.
Esempio Non ha dovuto sudare sette camicie per ottenere la
promozione; ha semplicemente sposato la figlia del
direttore!
Espressione idiomatica TIRARE L’ACQUA AL PROPRIO MULINO
Tema Il dominio personale: aspirazioni e ideali dei giovani – i giovani
e le tentazioni della società contemporanea ;
Il dominio pubblico: la società di ieri e di oggi
Il dominio educazionale: ec ologia – mito e realtà
Espressioni sinonime NO
Significato fare i l propri o interess e, senza tener conto degli altri , anche se è
a loro danno.
Equivalente romeno A trage focul la oala lui
Origine Nel passato i mugnai cercavano di avere un flusso miglior e
d’acqua ai loro mulini attraverso delle condotte, impoverendo
in questo modo il flusso dell’acqua, a danno di altri mulini
vicini.
Esempio Giulia è proprio un’egoista, quando si deve prendere una
decisione, tira sempre l’acqua al proprio mulino e deci de di fare
quello che le conviene.
39
Espressione idiomatica RIMANERE IN BRAGHE DI TELA
Tema Il dominio occupazionale: enti e servizi pubblici.
Espressioni sinonime Essere al verde, essere in bolletta
Significato Indica una situazione finanziaria molto d ifficile o addirittura la
perdita dei propri averi.
Equivalente romeno A rămâne lefter
Origine Le braghe (i pantaloni) di tela sono un indumento poco costoso
e usato da chi non aveva disponibilità finanziarie. Nel passato i
contadini padovani che avevan o accumulato troppi debiti erano
costretti a rimanere in mutande e a gridare alla popolazione la
loro colpa seduti su una pietra di granito.
Esempio L’affare che avevo aperto è fallito e nessuna banca è disposta a
concedermi un altro prestito per rimetter mi. Sono rimasto in
braghe di tela.
Espressione idiomatica SBARCARE IL LUNARIO
Tema Il dominio pubblico: la società di ieri e d’oggi – la società del
benessere, delle convenzioni sociali.
Espressioni sinonime Tirare avanti la baracca
Significato Riuscire con difficoltà a sopravvivere economicamente
Equivalente romeno A supraviețui cu greu
Origine Una volta nel calendario erano riporate le fasi della luna,
fondamentali per i ritmi di vita di quel tempo. Il verbo sbarcare
ha come sinonimi anche i verb i arrivare, giungere.
Sbarcare il lunario significava quindi arrivare a girare pagina
del calendario lunare, cioè cavarsela fino alla fine del mese e
poi dell’anno .
Esempio Con quel lavoraccio che ha e 4 figli riesce a malapena a
sbarcare il lunario.
40
Espressione idiomatica PERDERE LE STAFFE
Tema Il dominio pubblico: i conflitti armati
Espressioni sinonime Perdere la pazienza, andar fuori dai gangheri, andare in
bestia, montare su tutte le furie, perdere il controllo, perdere il
lume della ragione
Significato Perdere il controllo di sé stesso , perdere la pazienza
Equivalente romeno A-și pierde cumpătul
Origine Le staffe sono delle componenti della sella che permet tono a
chi sta a cavallo di appoggiare i piedi mantenendo una
posizione corretta ed eq uilibrata. Se i piedi si sfilano dalle
staffe diventa più difficile rimanere in groppa al cavallo.
Un’altra possibile spiegazione deriverebbe dalla particolarità di
alcuni pantaloni da uomo che, in passato, erano allacciati con
un tipo speciale di bretell e: le staffe . Se si slacciavano,
facevano cadere i pantaloni e ”svelavano” tutto quello che
c’era sotto e di qui la rabbia del pover’uomo.
Esempio Se non la smette di scocciarmi, un giorno finirò per perdere le
staffe e allora gliela farò vedere io!
Espressione idiomatica PER FILO E PER SEGNO
Tema Il dominio personale: la solitudine, l’isolamento, la comunione
con la natura
Espressioni sinonime Punto per punto
Significato Nei minimi particolari, con tutti i dettagli
Equivalente romeno De-a fir a pă r
Origine Nell’antichità gli imbianchini e i segantini trattenevano su l
muro da imbiancare o sul legno da segare un filo bagnato nella
vernice colorata per poi lasciarlo andare di colpo , ottenendo
così una sorta di impronta che indicava il tracciato da la vorare
senza possibilità di errori.
Esempio Siediti e raccontami per filo e per segno cos’è successo!
41
Espressione idiomatica AVERE IL BERNOCCOLO
Tema Il dominio educazionale, cultura e civiltà: arte, scienza e
dibattiti di società – personalità del cam po artístico/scientifico.
Espressioni sinonime Essere propenso a
Significato Avere una predisposizione per qualcosa (lingue straniere,
matematica, affari ecc)
Equivalente romeno A avea capul mare
Origine Deriva da una teoria degli anni 1800, la frenol ogia, secondo la
quale le facoltà mentali si localizzano in certi punti della
corteccia cerebrale. Lo sviluppo di una particolare facolt’
provocava una protuberanza nella scatola cranica. Erano state
identificate ventisette facoltà diverse, riconducibili ad
altrettanti bernoccoli.
Esempio Luisa si è iscritta all’Accademia di Belle Arti; lo sai che ha il
bernoccolo della pittura.
Espressione idiomatica CAPITARE A FAGIOLO
Tema Il dominio occupazionale: enti e servizi pubblici.
Espressioni sinonime /
Variazioni Andare/venire/cadere/cascare a fagiolo
Significato Capitare al momento più adatto.
Equivalente romeno A pica/ a veni la țanc
Origine Le ipotesi sull’origine dell’espressione sono poco convincenti.
Probabilmente alla base dell’espressione c’è la locuzione
prepositiva a fagiolo ”a genio, al momento”
Esempio Sei capitato a fagi olo! Stiamo per iniziare la riunione.
42
Espressione idiomatica SALTARE DI PALO IN FRASCA
Tema Il dominio occupazionale: enti e servizi pubblici
Espressioni sinonime Usicre dai binari, uscire dal seminato
Significato Deviare /allontanarsi dall’argomento
Equivalente romeno A o lua pe arătură
Origine Si riferisce al fatto che una volta un uccellino si è posato prima
su un palo(insegna nobiliare), poi su una frasca (osteria),
casualmente, senza una logica precisa
Esempio Non puoi seguire i suoi discorsi, non fa altro che sal tare di palo
in frasca e non arriva mai al dunque.
Espressione idiomatica PRENDERE UN GRANCHIO
Tema Il dominio personale: aspirazioni e ideali dei giovani – i giovani
e le tentazioni della società contemporanea
Espressioni sinonime Prendere una canton ata, prendere un abbaglio
Significato Ingannarsi
Equivalente romeno A lua țeapă, a o mușca
Origine Probabilmente viene dal fatto che, se un granchio abbocca
all’amo, il pescatore crede di aver catturato un pesce grosso e
ritira la lenza, ma solo per co nstatare l a delusione di avere una
preda inutile.
Esempio Credeva che Marisa fosse innamorata di lui, ma ha preso un
granchio e ora sta soffrendo perché ha il cuore spezzato.
43
Espressione idiomatica ABBAIARE ALLA LUNA
Tema Il dominio pubblico: la Comunità Europea ; i diritti dell’uomo.
Espressioni sinonime sprecare i l fiato, parlare al vento, parlare al muro, predicare al
deserto
Significato Si usa per indicare il gridare contro chi non presta attenzione a
una cosa che dovrebbe interessargli.
Equivalente romeno A urla/a lătra la lună
Origine Nell’antichità si pensava che nelle notti di luna piena, i cani
abbaiassero insistentemente perché erano accecati dall'eccessiva
luce, nel tentativo inutile di allontanarla.
Esempio Ho cercato di parlargli, ma ho abbaiato a lla luna. Non mi ha
nemmeno ascoltato fino alla fine.
4.4. Suggerimenti didatt ici per l’impiego delle tessere
Le unità fraseologiche rappresentano una componente basilare nella conoscenza della
lingua e della cultura italiane e sono molto importanti per potere comunicare non solo con i
nativi, ma come i nativi. Siccome il più delle volte sono intraducibili letteralmente, il loro
utilizzo nelle lezioni di lingua italiana deve essere preparato con molta cura, sia per i livelli
bassi, che per quelli alt i.
L’insegnante deve creare il contesto adeguato per introdurre le unità fraseologiche
nella lezione e deve soprattutto trovare la strada più facile e allo stesso tempo efficiente che
conduca al raggiungimento degli obiettivi mirati: un appprendimento at tivo e un utilizzo
immediato e rilassato. Il successo di questo percorso dipende in grande misura
dall’insegnante, da quanto voglia coinvolgersi nella lezione, perché preparare e coordinare
una sequenza didattica sulle espressioni idiomatiche richiede temp o, pazienza e soprattutto
disponibilità.
La modalità più efficiente per insegnare le unità fraseologiche è il gioco,
probabilmente il più motivante e il più divertente dei metodi didattici e si può utilizzare in
qualunque momento della lezione:
44
– all’inizi o per scaldare gli studenti e prepararli per i momenti successivi;
– durante la lezione, dopo un momento impegnativo e faticoso, quando si sente il
bisogno di una pausa, di un esercizio rilassante, divertente;
– alla fine, come esercizio di rinforzo.
Perché la lezione abbia successo è molto importante i l gruppo classe. Se la classe è
ricettiva, motivata, estroversa, disponibile, si può costruire addirittura un percorso didattico
intero giocando e gli studenti ne traggono come maggiore vantaggio l’apprendiment o
linguistico. Se invece la classe è riservata, poco motivata, stanca allora l’insegnante si deve
limitare a qualche breve sequenza e non avrà la ceretezza che gli studenti abbiano imparato il
contenuto insegnato.
Ma come si potrebbero adoperare le tesser e contenenti le unità fraseologiche in classe?
Quali sono i giochi e le attività da fare?
Esistono molteplici possibilità di gioco. Innanzitutto però è molto importante che gli
studenti capiscano che si tratta di un gioco didattico, di un modo di imparare attivo e
moderno, non di un’occasione di fare confusione, di chiacchierare con il compagno e di
disturbare la lezione. A sua volta è opportuno che l’insegnante spieghi agli studenti quali sono
le regole del gioco, qual è lo scopo del gioco e cosa devono f are. Una volta stabilito tutto, si
può iniziare a imparare giocando!
1. Abbinare l’espressione italiana all’espressione romena corrispondente.
La classe viene divisa in gruppi di 4. L’insegnante prende il Repertorio tematico di
frasi fatte, detti ed espre ssioni idiomatiche ”IN BOCCA A TUTTI“ e ritaglia dei cartoncini
con le espressioni italiane e quelle romene. A seconda del livello, sceglie il numero di
espressioni opportuno. Ogni gruppo riceve un mazzo di cartoncini da abbinare. Se il livello è
alto, si possono fare delle frasi con l’espressione italiana o anche creare dei mini -dialoghi. Il
tempo assegnato a questo compito è anch’esso in base al livello. Per stimolare i ragazzi,
l’insegnante può segnare i risultati nel suo registro e, eventualmente, premi are il gruppo
vincente.
2. Abbinare l’espressione idiomatica all’immagine corrispondente.
È un’attività da proporre ai livelli inferiori. La classe è divisa in coppie e ogni coppia
riceve dei cartoncini. Una parte dei cartoncini contengono un’espression e idiomatica, l’altra
parte delle immagini raffiguranti le espressioni. Il numero dei cartoncini non deve essere
uguale, si può aggiungere un’immagine o un’espressione in più come distrattore per
45
aumentare un po’ il grado di difficoltà. Un’altra variante, se la classe è brava, sarebbe inserire
tra i cartoncini due distrattori, cioè un’immagin e un’espressione che non si possono
accoppiare. Per stimolare i ragazzi, l’insegnante può segnare i risultati nel suo registro e,
eventualmente, premiare la coppia vi ncente.
3. Il mimo
L’insegnante prepara le tessere con le espressioni idiomatiche e le posa sulla cattedra.
Poi divide la classe in due gruppi. Ogni gruppo sceglie un rappresentante che deve andare
davanti alla classe, estrarre una tessera e mimare l’es pressione idiomatica sulla tessera al suo
gruppo. I compagni devono indovinare l’espressione. Il “mimo” non può parlare, al massimo,
trattandosi tuttavia di una lingua straniera, può rispondere con sì o no a delle domande
semplici. Ovviamente questo è un e sercizio da fare dopo l’apprendimento: esercizio di
fissazione, di recupero o di revisione delle espressioni idiomatiche studiate.
4. Indovina l’espressione
È un’attività che si può fare sia a gruppi/coppie che frontale. Gli alunni ricevono delle
tessere dalle quali manca il titolo, cioè l’espressione idiomatica che devono scoprire leggendo
le altre informazioni sulla tessera (evidentemente manca anche la traduzione in romeno).
Vince chi indovina un numero maggiore di espressioni.
5. Lanciare la palla
L’insegnante inizia a dire un’espressione, lancia la palla verso uno studente che la
deve continuare. Poi lo studente fa la stessa cosa lanciando la palla ad un compagno che
l’afferra e continua l’espressione. A sua volta il compagno inizia un’espressione lanciando la
palla ad un altro compagno e così via. In caso di astenimento o risposta sbagliata, lo studente
perde 1 punto. Dopo 3 risposte sbagliate esce dal gioco. L’attività funziona benissimo con i
proverbi.
6. Caccia all’espressione!
La classe si di vide in gruppi o coppie. Si dà una parola chiave, ad esempio mano . Con
l’aiuto del dizionario si cercano il maggior numero possibile di modi di dire contenenti quella
parola. Vine chio riesce a trovare un numero maggiore di espressioni.
46
7. C’era una volta. ..
È un’attività da svolgere con studenti di livello piuttosto avanzato. L’insegnante scrive
alla lavagna C’era una volta e, eventualmente, aggiunge un’altra frase. Poi invita gli studenti
a venire ad uno ad uno alla lavagna per continuare la storia , util izzando più espressioni
idiomatiche possibile.
Ad esempio: C’era una volta un re bravo come un leone e bello come il sole. La regina però
era un’oca e dormiva come un ghiro tutto il giorno ecc.
8. Il tris dei modo di dire
Attività per i livelli B1 e B2. L’insegnante prepara 3 set di cartoncini. Il primo set
contiene espressioni idiomatiche (ad esempio espressioni con il verbo andare: andare a
spasso, andare a quel paese, andare a monte, andare a ruba ecc), il secondo i significati delle
espressioni, il te rzo una frase da completare con l’ espressione idiomatica opportuna. I tre
cartoncini formano un tris. La classe viene divisa in tre gruppi, ogni gruppo deve ricostruire il
maggior numero possibile di tris in 5 minuti. Vince chi finisce per primo oppure tro va il
numero maggiore di combinazioni nel tempo stabilito.
9. Il dado
È un’attività che funziona bene con i livelli avanzati . Si divide la classe in due
squadre. Ogni squadra riceve un dado. Ogni faccia del dado corrisponde a un campo
semantico. Possibil i campi semantici: 1 – animali, 2 – colori, 3- parti del corpo, 4 – vestiti, 5 –
cibo e bevande, 6 – lettere e numeri . Gli studenti tirano il dado e devono dire un’espressione
idiomatica riguardante il campo semantico risultato. L’insegnante segna le rispo ste alla
lavagna in una tabella. Vince la squadra che riesce a trovare il numero maggiore di modi di
dire.
10. Altre attività:
– Leggere l’origine e scegliere l’espressione giusta tra quelle proposte.
– Abbinare due colonne: una colonna contiene espressio ni idiomatiche, l’altra i significati.
– Abbinare un’espressione a un’altra espressione sinonima.
– Diagrammi, cruciverba.
Copyright Notice
© Licențiada.org respectă drepturile de proprietate intelectuală și așteaptă ca toți utilizatorii să facă același lucru. Dacă consideri că un conținut de pe site încalcă drepturile tale de autor, te rugăm să trimiți o notificare DMCA.
Acest articol: PROPOSTE DI INCLUSIONE DELLE UNITÀ FRASEOLOGICHE NELLE LEZIONI [620211] (ID: 620211)
Dacă considerați că acest conținut vă încalcă drepturile de autor, vă rugăm să depuneți o cerere pe pagina noastră Copyright Takedown.
